C’è aria di cambiamento nel mondo della moda italiana.
Analizzando l’andamento degli ultimi anni si vede come, specialmente per la Donna, si stia tutto, o quasi, centralizzando su Parigi, mentre l’Uomo sembra che stia prendendo una strada di sola andata per Firenze… e Milano?
Avevamo già accennato a quanto ci sia stata una forte internazionalizzazione nel mercato del fashion milanese, divenuto un trampolino di lancio per stilisti emergenti, ma a quanto pare lo scenario che si intravede non è dei più rassicuranti, sembra infatti che il futuro della nostra cara metropoli, sia proprio quello di fare da lente d’ingrandimento sui nuovi talenti.
Secondo voi Milano si merita questo?
Non credo sia una questione di meritocrazia, il sistema moda non è mai stato famoso per avere questa parola nel suo vocabolario… penso sia puramente un discorso di “cambio della guardia”, vi è uno spostamento di potere al vertice, dettato dalle attenzioni del mercato che cambiano, andando sempre più verso un assetto fieristico.
Ovviamente parliamo solo di statistiche, dati che emergono dall’analisi dell’andamento degli ultimi anni… però, se pensiamo ai decenni passati sembra impossibile che, proprio parlando di passerelle, Milano stia perdendo quota; se così sarà, sicuramente avrà sempre un ruolo importante si, ma decisamente secondario rispetto alle altre città tappe delle attesissime fashion week.
Non ci resta che attendere.
STAY TUNED!